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  Cominciare per caso, 20 anni fa, organizzando un gruppetto di Colleghi per una partita di calcio destinata a raccogliere un pò di denaro da donare a chi aveva più bisogno di noi, senza essere sfacciati o supponenti.
  O forse sopratutto per stare insieme, per godere della nostra amicizia, per incontrare nuovi amici e far qualcosa di utile e bello.
  E, in questi anni di amici ne abbiamo incontrati tanti, più o meno famosi ma tutti illustri perchè uniti a noi non solo dalla passione per lo sport nazionale, ma anche dalla voglia di portare un sorriso a chi ne aveva bisogno.
  Poi questa idea si è incredibilmente diffusa in un batter d’occhio e così anche in Germania, in Svizzera, in Francia, in Spagna e in molti altri paesi sono fiorite le Nazionali di Calcio dei Ristoratori.
  Siamo stati sfidati, qualche volta abbiamo rischiato l’infarto pur di non sfigurare e abbiamo anche vinto parecchio, portato tanti sorrisi in giro per l’Italia e l’Europa e ora abbiamo addirittura in programma di varcare l’oceano.
  Ma quello che di meglio abbiamo ottenuto è aver comunicato loro le nostre esperienze umane e professionali, di aver fatto pubblicità allo spirito migliore della nostra Italia, alla sua tradizione culinaria, ai suoi prodotti e, in cambio, di aver conosciuto realtà che ignoravamo.
  Oggi, grazie agli sponsor che ci hanno sostenuto e aiutato con entusiasmo, stiamo dunque rischiando di diventare qualcosa di “serio” nel mondo dello sport amatoriale e della solidarietà.
  Tuttavia non siamo preoccupati, ognuno di noi continuerà a rincorrere il pallone per il piacere di sentirsi tra amici e per il piacere di donare un momento di gioia a chi è meno fortunato.
  Quindi grazie a tutti di cuore e che nessuno mai rinunci al privilegio di far parte di questo piccolo miracolo, nato per gioco e destinato a chissà quali traguardi.

  Il Presidente, Renato Besenzoni

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